Vittorio Pagano, poesie e treni sempre in fuga
Ho sognato di treni sempre in fuga, /con un viso di diavolo: momenti/sudati, insudiciati, quando gli occhi pensano/…ed una pozza si prosciuga nella sabbia incapace…
Ho sognato di treni sempre in fuga, /con un viso di diavolo: momenti/sudati, insudiciati, quando gli occhi pensano/…ed una pozza si prosciuga nella sabbia incapace…
Ero nato sui mari del tonno dove lo Ionio mostra la sua dolcezza e all’inverno il suo terribile moto. E allora che il viso dei…
Gli ulivi sono fantasmi affollati nelle distese di grano oltre i lunghi filari delle viti. Tanta polvere tanto sole e la sola insecchita porta a…
Presso mezzogiorno mi sono scavata la fossa nel mio bosco di querce, ci ho messo una croce e ci ho scritto sopra oltre al mio…
E questo doveva essere un dimenticare d’essere nato e farla finita e annegare. Invece ci si risveglia più vivi che mai e questa cosa che…